sabato 2 dicembre 2017

Metafore

Come metafora sull'importanza di una lingua comune per permettere una comunicazione universale si può certamente citare la costruzione della Torre di Babele, narrata nella Bibbia nel libro della Genesi.


« Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro linguaperché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro". Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra. »
(Gen. 11, 1-9)
La torre fu costruita sul fiume Eufrate nel Sennaar, in Mesopotamia, con l'intenzione di arrivare al cielo e quindi a Dio. Secondo quanto emerso dal racconto, all'epoca gli uomini parlavano tutti la stessa lingua. Dio, per impedire che la costruzione della torre venisse portata a termine, fece in modo che le persone parlassero lingue diverse, impedendo loro di capirsi l'un l'altro.

Nella foto che segue la "Torre di Babele", realizzata da Pieter Bruegel il Vecchio 



"Torre di Babele", Pieter Bruegel il Vecchio, 1563, olio su tavola, 114x155 cm


(nel link che segue, l'evoluzione nella rappresentazione artistica della torre
http://www.didatticarte.it/Blog/?p=3548)

A livello religioso, questo evento è visto come metafora di prepotenza e arroganza dell'uomo che sfida la natura, che si spinge oltre i limiti imposti dalla sua morale e dalla religione.

Questo episodio in realtà può essere visto come metafora dell'importanza di una lingua comune parlata da tutti. Gli uomini infatti non riuscirono a portare a termine il loro progetto perchè incapaci di comunicare tra loro.
Questo principio è alla base dei propositi di famosi e importanti linguisti e filosofi che nel corso delle loro vite hanno cercato e tentato di sviluppare un lingua artificiale che potesse favorire la comunicazione internazionale.



Nessun commento:

Posta un commento